Fino a quando si intende assecondare gli “insorgenti” del Collettivo e i loro assurdi progetti di fabbrica pubblica a spese nostre? Pretendono di farsi finanziare, direttamente o tramite la mitica Invitalia, un fumosissimo progetto di, cito, “fabbrica pubblica e socialmente integrata”.
Economia
Occupazione e precarietà
L’ISTAT ci dà una fotografia della realtà diversa da quella divulgata dal Sindacato. In controtendenza lampante con la vulgata corrente, crescono i dipendenti stabili rispetto a quelli a termine
Crescita o sviluppo o crescita e sviluppo?
Dobbiamo costruire politiche di sviluppo, dove la sostenibilità sociale deve precedere e accompagnare tutte le altre sostenibilità, dove la sostenibilità ambientale non può essere separata da una azione a sostegno di processi produttivi moderni e sicuri.
La difficile partita dell’innovazione tecnologica
Per ridurre la dipendenza digitale dalla Cina e quella energetica dalla Russia non basta ormai neppure la dimensione europea. Senza una cooperazione euro-atlantica di medio e lungo periodo non se ne esce.
Sovranismo e politica di bilancio
La maggior parte dei militanti più accesamente di sinistra e di destra è convinta che l’economia mondiale sia minata dalla finanza: l’economia è sana finché consiste nella tangibile produzione e commercio di beni e servizi, mentre è malsana quando entra in gioco la finanza, perché questa è essenzialmente speculazione. È ancora, però, chi la pensa […]
La ripresa e l’industria
Per dare impulso a una rigenerazione produttiva nel pieno di un’ondata di crisi, allora, è impellente una strategia diretta a “investire per battere il mostro dell’inflazione”, come ha titolato un articolo del Financial Times.
Chi ha paura della Multiutility?
Non deve far paura la borsa e la Multiutility mista pubblico privato. Ma non basta avere una società mista, ma anche solo pubblica, per avere servizi efficienti e tariffe basse. Riceviamo e pubblichiamo questo intervento di Gabriele Toccafondi.
Quanto è green il marmo di Carrara?
La sfida della sostenibilità si gioca sul rapporto tra risorse naturali e consumi; un sistema sostenibile è quello che consente ad ogni generazione futura di stare bene quanto quella che l’ha preceduta. Nel caso delle Apuane non sembrano esserciapparenti problemi di esaurimento.
Il PD e i poveri
Ciò che occorre fare veramente nel campo dell’istruzione e della formazione professionale per consentire ai diseredati di uscire dalla loro condizione viene considerato “di destra” e dunque rifiutato – Il problema del Pd è tutto qui .
Contro la crisi, strategie monetarie e fiscali
Il 2023 sarà un anno tormentato, segnato, con ogni probabilità, da una recessione di non breve durata, a meno di un cambiamento significativo dello scenario generale. L’Europa deve darsi una strategia coraggiosa e condivisa.
L’occupazione va, per ora
I dati sull’occupazione sono positivi nonostante gli allarmismi (infondati) sulla crescita del precariato e delle dimissioni volontarie. Il futuro rimane però incerto.
Spesa sociale ferma
Dal sito www.secondowelfare.it. La spesa sociale dei Comuni è la stessa di 10 anni fa. A dirlo è l’Osservatorio Nazionale sui Servizi Sociali Territoriali del CNEL che ha realizzato, in collaborazione con ISTAT, un rapporto sui dati 2018-2019.
Il futuro di MPS
Si moltiplicano interrogativi e dubbi sul futuro – e sul presente – della Banca Monte dei Paschi di Siena. Anche se la strada sembra obbligata, ci si chiede quali saranno le intenzioni che avrà il nuovo governo.