Caduta l’illusione che la rivoluzione tecnologica potesse indurre di per sé una maggiore democratizzazione solo da poco tempo si è compreso che le nuove tecnologie digitali innescano invece un rilevante processo di concentrazione del potere.
Il pasticciaccio, brutto, del caso Cospito
Il problema è che i gigli (e cerchi) magici non portano bene a chi siede a Palazzo Chigi. Giovanni Donzelli è molto noto a Firenze, qualcuno lo aveva ribattezzato scherzosamente una specie Di Battista e/o “grillino di destra”.
Cosa accade al “Dragone”?
Dalla Cina arrivano segnali contrastanti ma degni di attenzione. Le proteste di piazza, il cambio di rotta sul Covid e l’apertura alla finanza internazionale. Nel corso del 2023 vedremo se le aperture sono reali.
L’arresto di Messina Denaro
Trenta anni fa non c’erano gli strumenti istituzionali e operativi per una piena cooperazione investigativa tra Milano e Palermo, per cui non fu possibile affrontare con con una visione unitaria Tangentopoli e mafia-appalti anche quando (spesso) le imprese nazionali coinvolte erano le stesse.
Un decreto da rivedere
Il Decreto sulle ONG è volutamente scritto in modo fumoso per conciliare le esigenze della realtà con quelle della propaganda. Ma così non si governa.
Firenze per le donne iraniane
Firenze, gemellata con la città di Esfahan, deve far sentire la sua voce per la libertà delle donne iraniane. In passato grandi sindaci come La Pira e Gabbuggiani hanno fatto sentire la voce della città per i diritti e le libertà violate.
Serve una svolta contro la tecnologia cinese
Ora è dimostrato: il 51% del 5G italiano è in mano a Huawei e Zte. Sono in gioco i nostri interessi nazionali e la nostra stessa credibilità come protagonisti delle istituzioni euro atlantiche.
Tunisia al voto
L’Europa, e l’Italia in primis, non può assistere impotente ad una possibile collasso dell’economia e della democrazia tunisina, una nazione che peraltro riveste un ruolo geopolitico di rilevanza primaria nel mediterraneo e nel mondo arabo.
La difficile partita dell’innovazione tecnologica
Per ridurre la dipendenza digitale dalla Cina e quella energetica dalla Russia non basta ormai neppure la dimensione europea. Senza una cooperazione euro-atlantica di medio e lungo periodo non se ne esce.
Una strategia per la cybersicurezza
Si deve finalmente dare vita in materia cyber a un task force congiunta NATO/EU che in termini operativi riempia un vuoto pluriennale. Altrimenti il rischio é che ogni Stato membro della Unione Europea cerchi autonomamente una propria strada
Migranti, la contesa con la Francia
Quando si arriva a litigare sul fatto che la distribuzione dei migranti debba avvenire su navi o su aeromobili significa che non si è perso solo il senso di umanità, ma anche il lume della ragione.
Magistratura e Servizi
Nei casi più controversi oltre allo scrupoloso rispetto delle procedure di legge contano moltissimo due parole chiave: buon senso e fiducia reciproca.
Italia, quale politica economica estera?
La penetrazione russa e cinese nei settori strategici (e trasversali) nel tessuto economico, amministrativo e accademico del nostro paese é molto ampia e ci vorranno anni per riorientare le politiche pubbliche nella direzione giusta.