Restano irrisolti i nodi cruciali in materia di assistenza ai poveri – ovvero “occupabilità” e “condizionalità” – mentre sul contratto a termine si ripropone la tecnica normativa fondata sul “causalone”, che può avere il solo effetto di tornare a gonfiare il contenzioso giudiziale
La sinistra e le amministrazioni
Il Pd pone al centro della propria strategia il ruolo delle strutture pubbliche, ma si oppone a ciò che sarebbe necessario per renderle efficienti
Le due paci possibili
In Ucraina il puro e semplice armistizio come primo passo rischia di consentire all’invasore di consolidare le sue posizioni: di premiarlo, dunque, allontanando e non avvicinando una pace duratura. Il precedente di Monaco 1938.
L’ambivalenza del PD sul Jobs Act
Mentre sul terreno della politica internazionale la convergenza tra le diverse anime del Pd è solida e senza zone d’ombra, sulla politica del lavoro la convergenza è solo apparente, con una difficoltà grave di discussione aperta sulla riforma dei licenziamenti 2012-2015
Lavoro, il ruolo delle Regioni
Tra le cause principali della disoccupazione giovanile va considerata la mancanza di un servizio di orientamento scolastico e professionale, capace di raggiungere ogni adolescente all’uscita di ciascun ciclo di scuola media.
I nostri minimi salariali sbagliati
Il rifiuto di commisurare gli standard retributivi al costo della vita locale fa sì che i minimi oggi applicati siano sbagliati tanto al nord quanto al sud: al nord perché troppo bassi, al sud perché troppo alti.
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Come costruire la pace
“Bene che gli ucraini ricevano le armi di cui necessitano per respingere l’invasore, basta che sul pacco il nome del mittente non sia il mio” – La sola garanzia della pace è il modello liberal-democratico della società aperta
Sovranismo e politica di bilancio
La maggior parte dei militanti più accesamente di sinistra e di destra è convinta che l’economia mondiale sia minata dalla finanza: l’economia è sana finché consiste nella tangibile produzione e commercio di beni e servizi, mentre è malsana quando entra in gioco la finanza, perché questa è essenzialmente speculazione. È ancora, però, chi la pensa […]
Il PD e i poveri
Ciò che occorre fare veramente nel campo dell’istruzione e della formazione professionale per consentire ai diseredati di uscire dalla loro condizione viene considerato “di destra” e dunque rifiutato – Il problema del Pd è tutto qui .
Lavoro, marcia indietro del PD
In materia di lavoro il vertice del Pd sta manifestando la stessa sindrome del “pentimento per le cose buone fatte” che colpì il Centro-Sinistra di Romano Prodi dopo l’esperienza di governo del 1996-2001
Il crollo del contenzioso in materia di lavoro
Con la legge Fornero e il Jobs Act si è sgonfiata l’ipertrofia del contenzioso giudiziale in materia di lavoro, che aveva costituito per decenni un’anomalia italiana rispetto agli altri Paesi della UE, senza intaccare il primato italiano della tutela del lavoro
Quel centro che non nasce
In attesa di un leader dotato di un carisma più forte della spinta a dividersi propria dei liberal-democratici, il loro compito sarà di impegnarsi dentro i partiti maggiori per rafforzarne l’impegno europeista e per la società aperta
Sgabbiare la contrattazione per far crescere le retribuzioni
Il contratto collettivo nazionale stabilisce una sola tabella dei minimi salariali per tutto il Paese, nonostante i forti squilibri tra le regioni: col risultato che al Nord lo standard retributivo è più basso di quello che potrebbe essere, mentre appare troppo alto in molte situazioni al Sud