Le cronache attestano che i rapporti si stanno facendo movimentati e una più o meno intensa partizione bipolare è assai visibile. Il centrodestra ha contato non poche vittorie immediate nei 13 Comuni capoluogo ma non esiguo è il numero dei ballottaggi del 28-29 maggio, anche dove la destra sembrava favorita.
C’era una volta una Firenze “globale”
Firenze tornerà ad essere una città-mondo se si aprirà ad una dimensione metropolitana alimentata da più poli qualitativamente concepiti, non subordinati rispetto al cuore magnifico del patrimonio fisico ereditato.
L’autonomia differenziata e la Toscana
Non è saggio disarticolare un Paese ma è fondamentale rappresentare unitariamente una pluralità di condizioni e di culture da governare promuovendo eguaglianza diffusa e parità di chances. Se il gioco si fa duro, la Toscana assuma una funzione moderatrice
Il futuro di MPS
Si moltiplicano interrogativi e dubbi sul futuro – e sul presente – della Banca Monte dei Paschi di Siena. Anche se la strada sembra obbligata, ci si chiede quali saranno le intenzioni che avrà il nuovo governo.
Alchimie e rischi elettorali
Il rischio del PD è di rifugiarsi in una pratica neofrontista: una raccolta sotto unica sigla, «Democratici e Progressisti» per esempio, di posizioni differenziate al punto da render poco decifrabile la via. Articolo ripreso, con il consenso dell’autore, dal Corriere Fiorentino del 30 luglio.
Liberazione, c’è solo una strada
Sarebbe importante che questo 25 Aprile registrasse la ripresa di un concreto europeismo. Nell’esaltare le date che hanno contrassegnato la sconfitta del nazifascismo questa dimensione europea è stata sempre sottaciuta e sminuita.
Le armi della Resistenza
L’ora delle scelte non coincide con i distinguo, pur legittimi, né concede i tempi delle analisi storiche. Per promuovere una diplomazia leale ed una trattativa tra le parti con pari dignità la forza non è disgiungibile dalle volontà.
La sguaiata commedia del Monte
È inaccettabile che, ignorando responsabilità e competenze di organi e istituzioni, si assista al ripetersi di una sguaiata commedia all’italiana marcata da vizi da tutti a parole esecrati.
La libertà è pensarla diversamente
Sulla proposta di Carlo Rubini, vedasi articolo “Diamo voce al dissenso”, l’intervento di Roberto Barzanti. Irenici dialoghi e attento ascolto non bastano. Il requisito da richiedere universalmente è la tolleranza reciproca.
Chi ha paura di Diego Fusaro?
Le idee non si contrastano con la censura ma con altre idee. Per questo la domanda che alcuni consiglieri comunali del PD di Siena hanno rivolto al sindaco sul perché sia stato invitato in città il discusso filosofo è sostanzialmente sbagliata.
Il futuro di MPS
Per battersi contro la scomparsa, magari graduale, della presenza secolare del Monte non basta invocare la sopravvivenza simbolica del marchio. Occorre che la banca conservi e aggiorni sue specifiche modalità operative su scala pure nazionale.
Attenti alle guerre tra istituzioni
Per applicare il PNRR è necessario semplificare le norme e renderle funzionali alle urgenze. Una questione che investe molto la Toscana è la rigenerazione urbana. Sarebbe un guaio se esplodesse una guerra tra indirizzi varati dai Comuni e dagli altri enti o organismi pubblici e posizioni delle Soprintendenze da poco riformate.
Un polo di biotecnologie
La Fondazione Toscana Life Sciences può diventare il cuore intelligente di un Hub dedicato alla ricerca scientifica, che spinga a forme di collaborazione strutturata con gli operatori settoriali del territorio.