Uno spazio aperto al confronto, civile e concreto, e un’occasione di riflessione. Per restare ancorati alla realtà, senza rinunciare agli ideali, per rifiutare le posizioni ideologiche, per riaffermare i valori democratici.
Dobbiamo costruire politiche di sviluppo, dove la sostenibilità sociale deve precedere e accompagnare tutte le altre sostenibilità, dove la sostenibilità ambientale non può essere separata da una azione a sostegno di processi produttivi moderni e sicuri.
L’economia toscana, da sempre, è la prima ad andare in crisi quando cambia la dinamica di mercato ed è fra le ultime a ripartire. E anche questa volta è così, come ci ricorda l’ultimo Rapporto dell’Irpet.
L’ attenzione ai costi, giusta, se non comprime le condizioni di vita e di sicurezza, la ricerca della produttività da algoritmo e una scarsa comprensione di cosa siano efficienza ed efficacia portano a un aumento del rischio e della insicurezza.
Pubblichiamo due capitoli del libro “L’albero vivo spacca la roccia- storia breve” di Ambrogio Brenna, dirigente nazionale FIM Cisl e poi assessore della Regione Toscana dal 2000 al 2010. L’impegno di una vita spesa a lottare per il salario, la sicurezza, la salute, le parità, ma soprattutto per “la dignità” delle persone.
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