Strani segnali fra Conte e Berlusconi. I due sono e restano politicamente molto distanti ma potrebbero avere un interesse in comune. E a pensar male si fa peccato ma…
Omicron: la paura e la “mala” coscienza
Reazioni spropositate al diffondersi della nuova variante, anche se la stessa non sembra particolarmente virulenta. Pesa, forse, la cattiva coscienza di aver lasciata sola tutta l’Africa.
Berlusconi punta al Colle
La strategia del Cav. per tentare la scalata al Colle. Punto primo: togliere dalla corsa il candidato più pericoloso, Draghi, garantendogli ora la permanenza a Palazzo Chigi e poi la Commissione Europea.
La vera ambizione di Giorgetti
Nessuna voglia di contestare Salvini. Il progetto del Ministro Gorgetti è quello di diventare il capo assoluto del “partito di Draghi” in previsione di una salita al Colle di Mister BCE.
Quirinale, attenti a quei due
Da cenerentole dei due poli ad indispensabili interlocutori nella scelta del nuovo Capo dello Stato. Il destino politico di Silvio Berlusconi appare legato inscindibilmente a quello di Matteo Renzi.
L’illusione di un centro-destra unito
Senza il carisma di Berlusconi il centro-destra non esiste. Quella stagione è archiviata. Troppo diversi gli elettorati dei tre partiti. I risultati delle amministrative e la grande astensione sono lì a dimostrarlo.
C’è ancora spazio per il Centro?
Tutta la politica italiana è in forte movimento sia a livello di singoli partiti che di coalizioni. La durata del governo Draghi e la scelta del nuovo inquilino del Quirinale saranno gli elementi decisivi per il quadro politico del futuro.
Mattarella bis, l’ultima opzione
Una eventuale riconferma del Presidente uscente, frutto del voto congiunto di centrodestra e centrosinistra, non potrebbe avere padri. Ovvero impedirebbe al PD ed alla sinistra di mettere la propria bandierina sul Quirinale.
La Toscana e la partita del Colle
La Toscana torna al centro della politica italiana: dietro la candidatura Letta, gli accordi per il Colle.
Un Conte che non conta
Giuseppe Conte è sempre più vittima del suo “non essere nulla” (di ufficiale) per il Movimento: né iscritto, né vero capo (come attesta l’imprimatur conferitogli dal Garante), né -tantomeno- leader.
Una nuova strada per Israele
Il Governo di unità nazionale può divenire la vera arma di Israele per segnare la storia del Medio Oriente
La difficile strada della Federazione
Il nuovo soggetto unico del centrodestra sembra essere destinato a non vedere la luce. Sia perché l’operazione appare come una annessione di Forza Italia e delle forze minori sia perché punta ad impedire a Fratelli d’Italia la scalata alla leadership della coalizione
Conte, un uomo solo al comando di niente
L’ex Premier rischia di trovarsi senza partito: da leader di una nascente e robusta coalizione, al “giamburrasca” di turno che minaccia di “sfratto il fondatore del Movimento.