Si tarda a capire quale devastazione il Movimento abbia prodotto nella cultura politica. Chi sa, forse il governo Draghi, con le cose che farà, proprio con la cultura che metterà in campo, ci aiuterà a liberarci da questo cancro che in questi anni sta divorando lo spirito pubblico.
Svegliatevi, c’è Draghi
Draghi è l’uomo giusto per salvare l’Italia dalla approssimazione, dall’ incompetenza, dall’affabulazione cha aveva corso con l’appoggio ai populisti di un partito come il PD.
Qualora
Continua la lotta tra Di Maio e i congiuntivi, e Di Maio vince sempre. Di fronte ai problemi dell’Italia di oggi questo è un segno, anche se piccolo, della crisi di civiltà che stiamo vivendo e del fatto che la politica è diventata preda del primo venuto.
D’Alema, ma che vergogna
In una democrazia la misura della critica non può essere misurata sulla base della popolarità di chi la promuove. Di converso un personaggio “popolare” non può essere per questo sciolto da ogni giudizio negativo.
Lo Stato di diritto cade a pezzi
L’ondata populista che ha travolto l’Italia sta cambiando la percezione dei principi fondamentali di una democrazia: primo fra tutti lo Stato di diritto. I Benetton sono ricchi e quindi cattivi. È giusto punirli a furor di popolo
Il risveglio della società civile
Populismo, antiparlamentarismo, statalismo, giustizialismo. Queste le caratteristiche del governo in carica che si trova di fronte la peggior destra possibile. L’unica speranza è nel risveglio della società civile. Altrimenti per l’Italia non c’è speranza.
Le bugie di Conte
Come in un regime. Gran parte della stampa riporta le veline del governo e non quello che realmente avviene. Clamoroso il caso del vertice europeo che viene fatto passare come una vittoria delle richieste di Conte.
L’unica cosa possibile
Il futuro dell’Italia è a forte rischio. Il M5S è una truppa di dilettanti allo sbaraglio. Il PD è al di sotto di ogni giudizio. Serve un intervento del Colle e un governo di unità nazionale presieduto da Draghi al quale deve essere garantita totale libertà per la scelta dei ministri.
Patto di stabilità fra cazzari
Quasi tutto il Paese ha sottoscritto un tacito “patto” per nascondere la realtà di un sistema e di una classe politica allo sbando. E da tutto questo disastro emerge la debordante comunicazione di Conte che parla a vanvera di un presunto “modello Italia”.
Aprire o non riaprire?
A fronte dell’esigenza di far ripartire il Paese ancora una volta tutti in ordine sparso, regioni, ministri e associazioni di categoria.
Il coraggio e il rischio della grande politica
Nessuno sa dire quando potremo mettere la parola fine all’epidemia che ci ha colpito. La diversa risposta della Gran Bretagna. Il pericolo del dilagare del virus al sud, frutto della fuga di notizie da Palazzo Chigi.
Alla fine dell’umanità
Due vicende fra loro molto diverse, il coronavirus e la tragedia al confine greco-turco, ci fanno riflettere sulla condizione umana. Viviamo in un mondo globale dove ci scopriamo insicuri e prede della paura.
Povera Italia colpita dal “vairus”
Una classe dirigente che in gran parte ha dimostrato di non essere all’altezza della situazione. La politica è una professione che non si può improvvisare. Il virus ora corre il rischio di affossare un’economia già in ginocchio.