Il populismo è un virus che attacca gli istituti democratici. Se non contrastato può bloccare il funzionamento delle democrazie. Come per il Covid, per sconfiggerlo bisogna isolarlo.
Che Dio ci aiuti
Il governo è politicamente morto. La maggioranza esiste solo sulla carta e non importa se regge per mancanza di alternative o di coraggio. Il risultato è lo stesso. Il Paese è allo sbando. Ma Arcuri rassicura: siamo pronti.
MES, il gioco delle parti
Salvo imprevisti sempre possibili, la riforma del MES sarà ratificata. I grillini sono pronti ad ingollare tutto pur di non perdere le poltrone. La vicenda dimostra comunque la pochezza di tutta la nostra classe politica e questo rende precario il futuro del Paese.
Una Repubblica di task force
Ormai, per la guida del Paese, abbiamo più esperti che parlamentari. La politica è scomparsa e la teoria dell’”uno vale uno” è andata in soffitta. Ma il risultato è una gran confusione e la democrazia si affievolisce.
L’arrocco di Forza Italia
La mossa di Berlusconi, che ha trascinato il centrodestra al voto positivo sullo scostamento di bilancio, potrebbe cambiare il quadro politico italiano. Solo la sconfitta del populismo, di governo e di opposizione, può salvare il Paese da un definitivo declino.
Basta con il neoliberismo?
Da molti si imputa ad una presunta deriva neoliberista lo stato disastroso della nostra situazione economica e sociale. È vero esattamente il contrario, come dimostrano le vicende Alitalia e MPS.
Mattarella, batti un colpo
Un nuovo Dpcm a distanza di una settimana dall’altro. Si procede a tentoni. Manca un piano per l’immediato e per il futuro mentre tutti si scagliano contro tutti. Serve una scossa che può venire solo dal Presidente della Repubblica.
Prove di nuova maggioranza
Decine di deputati di molti gruppi parlamentari hanno creato l’intergruppo “Mes subito” per spingere il governo ad accettare i fondi europei per la sanità. Ma sotto traccia e senza dirlo stanno anche testando la possibilità di dare vita ad una nuova maggioranza.
Lega, si cambia?
Salvini ha provato a portare Lega e centrodestra su una posizione diversa da quella centrista tenuta all’epoca di Berlusconi. Sono arrivati voti ma sono nati anche problemi che sembrano aver convinto il Capitano che forse è meglio cambiare strada.
Stanno allevando un mostro
Tutti contenti per l’accordo su Autostrade, anche i Benetton che vedono Atlantia apprezzarsi in Borsa del 24%. Peccato che la soluzione trovata alimenti il mostro del populismo che finirà per distruggere quel poco che resta della nostra liberal-democrazia.
Il ruolo del PD
Intervista a Andrea Marcucci. Siamo noi il perno riformista di questo governo. I risultati che abbiamo ottenuto, vista la situazione, sono significativi. La posizione dei 5S su MES e legge elettorale sarà superata.
Toscana, il suicidio del centrodestra
Sarà la Ceccardi a sfidare Giani per la Presidenza della Regione. Una scelta totalmente sbagliata ma in linea con il passato. Le conseguenze saranno che il candidato del centrosinistra farà una passeggiata e Italia Viva conquisterà tutti i moderati.
Sperando in Di Battista
Gli Stati Generali servono solo a nascondere l’immobilismo del Governo, spaccato a metà fra grillini e PD. Il programma per il rilancio del Paese non può essere portato avanti da questa maggioranza. Solo Dibba può sparigliare le carte.