Che fa Firenze? Distruggerà il David, mentre la città gemellata di Kyiiv, come David difende la sua libertà?.
Nella delibera del Consiglio Comunale di Firenze, nella seduta del 12 Dicembre, risoluzione 2023/01093, è scritto e si sostiene che Hamas è “ una organizzazione politica para militare e che l’attacco contro Israele si è esteso alle forze radicate nella decennale resistenza palestinese, chiamando “offensiva” un vero e proprio Pogrom, quello del 7 Ottobre scorso, giorno di compleanno di Putin.
Ciò ha suscitato l’indignazione del console onorario di Israele Marco Carrai e del senatore Renzi verso la posizione presa dall’estrema Sinistra nostalgica della Russyia sovietica e approvata dal PD, partito di maggioranza che guida il Comune di Firenze.
Pare che Firenze abbia dimenticato la sua natura, quella di città simbolo della libertà, prototipo di repubblica che resistette alla Spagna di Carlo V.
David, è lì a dimostrarlo, sopportando il degrado amministrativo. È vero che si sono seduti su quegli scranni chi fu contro Lando Conti, ma in questa città sono vissute tra le migliori menti al Mondo.
Firenze è il David di Michelangelo e il suo profondo messaggio è oltre alla sua bellezza estetica. Il bianco David, estratto dai monti di Carrara, uscito dalla pietra grezza, è simbolo della libertà e della verità, che è nuda davanti a tutti.
È il Simbolo di Firenze repubblicana, città liberà, unica in un’Italia di un’epoca quando era divisa e soggiogata, che combatte’ e resistette alla Francia di Carlo VIII e alla Spagna di Carlo V, i cui figli erano Pier Capponi, Francesco Ferrucci.
Proprio tra i due eventi nasce il David, colto da Michelangelo nell’ intensità dell’attimo, nella tensione e preparazione del colpo finale. È la testimonianza, il valore, dell’emancipazione che ne consegue dell’Uomo libero nel pensiero in difesa del valore repubblicano contro l’assolutismo.
I fatti sono questi, e si risponde con la Storia ad una delibera che Firenze non merita di dover subire.
Michelangelo e il David è la testimonianza della libertà di tutti: ebrei, cristiani, atei, d’ogni religione non fanatica. Sempre contro l’oppressore, i criminali.
Firenze , che ha tra i suoi monumenti una delle più importanti sinagoghe d’Europa, non può dimenticare le sue origini morali.
Ma qualcuno è stato sul sacrato di Santa Croce, altro luogo e simbolo della libertà, inteso nel suo significato più profondo, prima che scuola di Dante, a sventolare la bandiera della pace: la pace si difende se questa giunge dalla libertà, ma con le armi, così come fanno gli ucraini davanti all’invasore che come Hamas è una organizzazione criminale anti democratica proprio sostenuta da Putin.
Sì, va ricordato: Firenze è di tutti gli uomini liberi e democratici. va messo in evidenza ciò che la città esprime nella sua bellezza, intesa come unità fisica e pensante, centrale nei sui sentimenti, nella sua costituzione. Questo è il DAVID, questo è il simbolo, questa è la risposta.
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