Di cooperazione e di altro tratta il libro Dietro lo scaffale. Una vita tra persone e cose, edito da Nave di Teseo e scritto da Ugo Baldi, con la curatela di David Allegranti. Il libro racconta l’evoluzione di Conad all’interno del contesto sociale, politico, economico e culturale dell’Italia postbellica.
L’angolo della poesia/5
Una lirica di Alfonso Gatto che trae ispirazione da una piccola strada del centro storico di Salerno dove si concentravano frammenti di vita di un tempo che non c’è più.
L’angolo della poesia/4
Forse non esiste dai tempi di Lucrezio una poesia tanto severa quanto quella della poetessa russa Marina Cvetaeva. Di Lei è famoso l’adagio per cui «tutti i poeti sono ebrei».
L’angolo della poesia/3
Nuovo appuntamento con l’angolo della poesia. Questa volta una lirica, molto intesa, di Massimo Baldi, curatore della rubrica.
L’angolo della poesia/2
Ancora una poesia di un autore contemporaneo con il commento di Massimo Baldi che cura anche la selezione delle liriche. E’ un piccolo contributo per aiutarci a riscoprire la nostra umanità.
L’angolo della poesia/1
Iniziamo da questo numero la pubblicazione di poesie di autori contemporanei con il commento di Massimo Baldi che cura anche la selezione delle liriche. Vuole essere un piccolo contributo per aiutarci a riscoprire la nostra umanità.
Del confine e sul confine
I cambiamenti introdotti dalla pandemia sono cambiamenti di struttura e di infrastruttura. Riguardano cultura, condotte, credenze, valori, espressione e percezione. Prendere il Covid (e non noi stessi) sul serio.
Leopardi, Povia, i no-vax e la scomparsa della critica
Sono 20 anni che un arsenale mediatico e culturale ci insegna a diffidare di tutto ciò che è istituzionale. La cultura del sospetto e del dubbio, che era cultura critica, si è trasformata in atto di fede.
Vincolo di mandato o democrazia liberale? Tertium Letta
L’assenza del vincolo di mandato è stata una delle grandi conquiste libertarie e democratiche della Costituente. Non si può introdurre questa norma nel nostro ordinamento di soppiatto. Se si vuole procedere a questa modifica serve una grande consultazione popolare.
Cerchi Pavese, trovi Pajetta. Il taccuino segreto
Da dove nasce lo scandalo suscitato dalla pubblicazione, nel 1990, del Taccuino? Dal fatto che nel 1945 Pavese si iscrive al Partito Comunista Italiano. E tutto ciò che Pavese è stato, e che sarà, diviene nell’immaginario instupidito dall’ideologia una serie di variabili dipendenti da quella costante che tutto regola e giudica (e molto punisce)
L’eredità del PCI/13
Risponde Massimo Baldi, docente di estetica e filosofia del linguaggio. Dalla svolta di Salerno in poi il PCI ha vissuto una contraddizione profonda: essere un partito che viveva in uno Stato democratico ed avere nel contempo un’organizzazione pensata per sostituirsi a esso.
Toscana, riformismo radicale per l’economia
Non si può superare la crisi cercando di rilanciare il vecchio modello economico. Bisogna percorre nuove strade soprattutto per quanto riguarda l’ organizzazione del credito, dei distretti produttivi e del mondo delle cooperative che devono imparare a difendersi nel mercato e non dal mercato.