• Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Accesso autori
  • Utilizzo dei Cookies
  • Privacy Policy

Solo Riformisti

Uno spazio aperto al confronto, civile e concreto, e un’occasione di riflessione. Per restare ancorati alla realtà, senza rinunciare agli ideali, per rifiutare le posizioni ideologiche, per riaffermare i valori democratici.

  • Solo Riformisti
  • Gli autori
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Cultura
  • Opinioni
  • Programma Toscana
  • Archivio articoli

Pandemia di bugie

Oltre alla pandemia da virus abbiamo anche una pandemia di bugie che non è meno pericolosa della prima. La più grossa è che siano stati tagliati 37 miliardi alla sanità.

17 Marzo 2020 da Redazione Solo Riformisti Lascia un commento

Demagoghi, populisti, nostalgici dei bei tempi andati, riposatevi. Almeno in un momento come questo. In Italia non c’è stato nessun taglio sulla sanità e tanto meno ci sono stati tagli per 37 miliardi negli ultimi 10 anni. Nel 2000 lo stanziamento era stato di 64 miliardi, nel 2019 di 114,3. Poco meno del doppio.  Quello che è vero è che negli ultimi anni c’è stato un incremento del fondo sanitario nazionale percentualmente inferiore a quello degli anni precedenti e inferiore anche a quanto sarebbe stato necessario. Ma questo è stato dovuto all’enorme debito pubblico che nel frattempo era stato accumulato. Una scelta obbligata. Non si può dire che c’è stato un taglio. C’è stato  un minore stanziamento dovuto appunto allo stato delle finanze pubbliche. Di questo possiamo parlare, come possiamo parlare delle inefficienze e dei soldi spesi male. Tutte ragioni che avrebbero dovuto portare ad una maggiore oculatezza nell’individuazione delle priorità. Si sono invece buttati decine di miliardi in Quota 100 e nel reddito di cittadinanza, politiche che non hanno portato a nessun risultato davvero utile. Sul tema, con chiarezza, è intervenuto anche Matteo Renzi nella sua newsletter:

Adesso in TV va di moda dire che “Renzi ha tagliato sulla sanità”.
L’ennesima BUGIA galattica.
Basterebbe prendere un bilancio e saperlo leggere per vedere come negli anni in cui noi siamo stati al Governo siamo passati da 106 a 113 miliardi di euro.
Casomai sarebbe interessante discutere di come questi soldi vengono spesi, di come funziona il rapporto Stato Regioni, di come utilizzare quella che in sede di riforma costituzionale avevamo chiamato “Clausola di supremazia”.
Ma alla fine penso che non valga la pena litigare su queste cose.
La verità, i numeri, i fatti sono a portata di mano per chiunque sia intellettualmente onesto.
Chi invece vuole credere alle fake news, lo farà comunque.
L’Italia è ferma, ci sono cose più importanti di cui occuparsi che non inseguire le bugie.

E tra le cose più importanti c’è la battaglia culturale.
Quando il Premier inglese Boris Johnson dice: “Abituatevi a perdere i vostri cari” siamo davanti a una immagine che nega la nostra stessa civiltà.
Noi non accettiamo che muoiano in tanti perché sono vecchi. Non ci abituiamo all’idea di perdere i nostri cari. Perché siamo concettualmente un’altra cosa.
E perché – come spiega bene il coach Mauro Berruto in 
questo post – noi siamo nati con Enea che si carica il vecchio padre Anchise sulle spalle per salvarlo. Lo porta con sé, non lo lascia morire da solo.
Roma nasce così, l’Italia nasce così, la civiltà per me nasce così: facendosi carico dei propri vecchi e non lasciandoli morire. I nostri nonni hanno combattuto al fronte per salvarci la vita, il futuro, il benessere.
A noi non viene chiesto di andare al fronte, ma di rinunciare all’aperitivo per qualche giorno per evitare che muoiano troppe persone.
Si può fare. Lo stiamo facendo.
Perché – non dimentichiamocelo mai – noi siamo l’Italia

 

Condividi:

  • Tweet
  • WhatsApp
  • Stampa

Archiviato in:Economia

Info Redazione Solo Riformisti

Post precedente: « Il diritto ai tempi del coronavirus
Post successivo: E’ malata anche la politica »

Interazioni del lettore

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Barra laterale primaria

Iscrizione alla newsletter SoloRiformisti

Inserendo i propri dati sarà possibile ricevere la nostra newsletter nella propria casella di posta elettronica.

Bastian contrario

La prima uscita

27 Febbraio 2023 | Il Bastian Contrario

Elly Schlein: “ La pace in Ucraina non si fa con le armi. Sosteniamo l’accoglienza, sbagliato aumentare le spese militari”.

Non c’è che dire.

La ragazza ci darà delle soddisfazioni.

Il paradosso ecologico della guerra

13 Marzo 2023 | Il tocco di Alviero

La trappola di Tucidide

24 Febbraio 2023 | Il tocco di Alviero

Per un pugno di PIL

13 Febbraio 2023 | Il tocco di Alviero

Salvi per un PIL

30 Gennaio 2023 | Il tocco di Alviero

Goodbye 2022 non ci mancherai

18 Gennaio 2023 | Il tocco di Alviero

Per chi suona la campanella

16 Dicembre 2022 | Il tocco di Alviero

Crisi continua

26 Novembre 2022 | Il tocco di Alviero

Trento Libera nos a malo (2 di 2)

12 Novembre 2022 | Il tocco di Alviero

Trento libera nos a malo (1 di 2)

12 Novembre 2022 | Il tocco di Alviero

Adda passà a nuttata (2 di 2)

17 Ottobre 2022 | Il tocco di Alviero

Ultimi commenti

  • RC su L’Italia e il fantasma della Nazione
  • Elisabetta Briano su Il sogno Schlein
  • Elisabetta Briano su Le due paci possibili
  • Sergio Giusti su La riforma fiscale della Meloni
  • daniela su Autonomia è responsabilità
  • Roberto su Ucraina: prima della “battaglia finale”
  • Ennio su Il sogno Schlein
  • MARCO POGGI su Ha vinto la Schlein. E allora?
  • Marco Mayer su Ha vinto la Schlein. E allora?
  • Manuela Carpinelli su Lettera aperta di una preside fiorentina
SoloRiformisti.it. Periodico di area riformista del Circolo SoloRiformisti. | E-Mail: redazione@soloriformisti.it