Finora gli insegnanti non hanno mai avuto una carriera – uno vale uno, direbbero i grillini – ma solo una progressione economica legata all’anzianità di servizio. Cosa demotivante per gli insegnanti migliori. Tuttavia l’introduzione della figura del “docente esperto” avrebbe meritato ben altro contesto e organicità.
Pistoia: “Pistoia Davvero”
Elezioni Pistoia. Cosa vogliono e perché si presentano le varie liste? Siamo a disposizione di chi vuole intervenire. Scrivere a: redazione@soloriformisti.it. Come fa un Comune a promuovere il rilancio di un territorio. La ricetta di “Pistoia Davvero”
Pensare globale, agire locale
Fare marketing territoriale vuol dire far conoscere una identità. Le aziende si mettono a nudo con le realtà locali, dando un volto umano a quelli che online rischiano di rimanere sterili avatar e link, ma anche dando risposte concrete e tangibili a una comunità di persone.
Aggiornare le lenti con cui si guarda il mondo
Una Russia accerchiata dalla NATO proprio non la vedo. Chi legge così la situazione odierna, forse ha dimenticato da troppo tempo di cambiare le lenti ai suoi occhiali. E legge lo scenario odierno con le categorie di quando era giovane.
Scuola, un anno sospeso?
La comparazione dei risultati con gli anni precedenti rivela un calo nell’acquisizione delle competenze. Ma l’effetto è stato molto variegato sul territorio nazionale; con scuole che hanno mantenuto, o addirittura migliorato, gli standard precedenti alla pandemia.
Scuola, il ruolo degli educatori
In merito alla polemica sulle “competenze non cognitive” nella scuola fatta da Galli della Loggia sul Corriere. Gli insegnanti sono educatori e devono svolgere il loro ruolo per far crescere i ragazzi.
La scuola come priorità
Lettera aperta a Draghi. Senza un buon servizio di istruzione e di educazione alla civiltà dei nostri ragazzi non salveremo la vita dell’uomo sulla terra. E non salveremo neanche la civiltà occidentale basata su valori di libertà, di equità e di solidarietà politica.
Ripartire dalla scuola
Occorrono investimenti per avere un’istruzione di qualità. Da troppo tempo si chiede ai docenti di arrangiarsi, di fare sempre più cose con supporti sempre meno solidi. In tempi straordinari come questi occorre pensare in grande. Le responsabilità della politica.
La scuola è una priorità?
Con risorse infinite la politica non servirebbe perché non sarebbe necessario fare delle scelte. Ma non è così. Bisogna indicare le priorità. Le risorse a pioggia e i sussidi non portano da nessuna parte. Una riflessione in tre parti sulla scuola. Parte prima.