• Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Accesso autori
  • Utilizzo dei Cookies
  • Privacy Policy

Solo Riformisti

Uno spazio aperto al confronto, civile e concreto, e un’occasione di riflessione. Per restare ancorati alla realtà, senza rinunciare agli ideali, per rifiutare le posizioni ideologiche, per riaffermare i valori democratici.

  • Solo Riformisti
  • Gli autori
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Cultura
  • Opinioni
  • Programma Toscana
  • Archivio articoli

Quirinale, Draghi è la soluzione migliore

Il nostro sistema istituzionale ha una proprietà particolarissima: all’eventuale difetto di Palazzo Chigi supplisce il Quirinale; meglio dunque avere la persona che garantisce di più per il settennio sul colle più alto

26 Ottobre 2021 da Pietro Ichino Lascia un commento

Capisco le preoccupazioni di chi vede nell’elezione di Mario Draghi alla Presidenza della Repubblica il rischio di una interruzione nell’azione del Governo, di un rallentamento del processo di attuazione delle riforme previste nel PNRR, se non addirittura una sua paralisi nel caso di scioglimento anticipato delle Camere. A me, però, sembra che questa preoccupazione sia ampiamente controbilanciata dalle certezze che quell’elezione porterebbe con sé. Innanzitutto la certezza per un intero settennio di un Capo dello Stato fortemente impegnato nel processo di costruzione della nuova Unione Europea, autorevolissimo nel Paese, a Bruxelles e in tutto il mondo. Poi la certezza di un Capo dello Stato che più di chiunque altro è consapevole della necessità di evitare ogni rallentamento nell’attuazione del PNRR: il quale dunque, di fronte a un’eventuale difficoltà di accordo tra i partiti per riattivare immediatamente una maggioranza di larghe intese, si guarderà bene dallo sciogliere il Parlamento e si assumerà la responsabilità di indicare la persona in grado di succedergli nel ruolo di Presidente del Consiglio, alla quale difficilmente le forze politiche maggiori potranno negare la fiducia in Parlamento. Certo, il nuovo premier non potrà avere la stessa statura politica di Mario Draghi, né la sua autorevolezza su scala mondiale; ma ormai abbiamo capito che il sistema istituzionale italiano ha una proprietà particolarissima: all’eventuale difetto di Palazzo Chigi supplisce il Quirinale. Così, per esempio, negli anni a cavallo tra la XVI e la XVII legislatura abbiamo visto Giorgio Napolitano svolgere di fatto – con abilità e discrezione – il ruolo di guida politica del Governo; e altrettanto ha fatto Sergio Mattarella nei primi due anni della legislatura attuale. Per altro verso, l’alternativa qual è? La prospettiva, neppure del tutto certa, di mantenere Draghi a Palazzo Chigi ancora per un anno. Poi, salvo imprevedibili sviluppi positivi, un grande salto nel buio.

(Questo articolo, con il consenso dell’autore, è ripreso dal sito www.pietroichino.it)

 

 

 

Condividi:

  • Tweet
  • WhatsApp
  • Stampa

Archiviato in:Redazionale

Info Pietro Ichino

Post precedente: « Difendere le città d’arte
Post successivo: Nuovo federatore cercasi »

Interazioni del lettore

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Barra laterale primaria

Iscrizione alla newsletter SoloRiformisti

Inserendo i propri dati sarà possibile ricevere la nostra newsletter nella propria casella di posta elettronica.

Bastian contrario

Il tema

1 Giugno 2023 | Il Bastian Contrario

Ci piace portare insieme ai nostri amministratori il PD verso un futuro che, grazie anche alle nuove norme europee, sempre di più investa e costruisca dei cicli positivi, diciamo, della circolarità uscendo dal modello lineare. E’ questo il tema.

Ah, ecco…

(by Elly Schlein)

A tutto debito

29 Maggio 2023 | Il tocco di Alviero

Italia una Repubblica fondata sul debito pubblico

11 Maggio 2023 | Il tocco di Alviero

Il vitello d’oro

24 Aprile 2023 | Il tocco di Alviero

Everything everywhere all at once

27 Marzo 2023 | Il tocco di Alviero

Il paradosso ecologico della guerra

13 Marzo 2023 | Il tocco di Alviero

La trappola di Tucidide

24 Febbraio 2023 | Il tocco di Alviero

Per un pugno di PIL

13 Febbraio 2023 | Il tocco di Alviero

Salvi per un PIL

30 Gennaio 2023 | Il tocco di Alviero

Goodbye 2022 non ci mancherai

18 Gennaio 2023 | Il tocco di Alviero

Per chi suona la campanella

16 Dicembre 2022 | Il tocco di Alviero

Ultimi commenti

  • Luigi su Sanità pubblica, cosa non funziona
  • Giulio Di Donato su Lettera aperta a Carlo Rovelli
  • Silvano su Italiasicura, le “fake news” grilline
  • Maria Acomanni su Italiasicura, le “fake news” grilline
  • Giorgio Linguaglossa su Lettera aperta a Carlo Rovelli
  • Silvano Dalpasso- Urbanista territorialista su Cattolici e Partito Democratico
  • Il macigno del debito pubblico - Rinascimento Europeo su Il macigno del debito pubblico
  • Maria Acomanni su Da promessi a falliti sposi
  • Gloria Pianigiani su Partito unico liberaldemocratico: la pazienza è finita
  • Maria Acomanni su Partito unico liberaldemocratico: la pazienza è finita
SoloRiformisti.it. Periodico di area riformista del Circolo SoloRiformisti. | E-Mail: redazione@soloriformisti.it