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Casa (ex) dolce casa italiana

30 Settembre 2019 da Il tocco di Alviero Lascia un commento

Prezzo del mattone in ascesa in Europa e Italia fanalino di coda. La fotografia della Agenzia di rating  Standard and Poor’s conferma delle difficoltà sul nostro mercato immobiliare. O meglio. Aumenta il numero delle compravendite, ma diminuiscono in maniera maggiore le quotazioni.

A giorni l’Istat confermerà o meno lo studio della agenzia di rating, ma basandoci sui numeri ufficiali dello studio dell’anno scorso, difficile pensare che venga contraddetto il trend in essere.

Certo, c’è una eccezione, di nome Milano e qualche zona di pregio in alcune grandi città, che crescono a ritmi sostenuti, ma non ancora paragonabili alle performance di un Portogallo (+8,1%), Olanda (+6,5%) o Spagna (+5,5%).

Ma cosa sta succedendo nel Belpaese? Come mai non vediamo prezzi delle case in ascesa?

Sono 3, a mio avviso, i motivi principali.

Condizioni macroeconomiche: l’Italia è cresciuta meno in termini di PIL pro capite ed occupazione. Inoltre, il potere d’acquisto più basso e il lungo periodo di stretta creditizia, hanno indebolito la domanda, che resta soprattutto legata alla prima casa.

L’offerta: il mattone è tradizionalmente un bene primario della famiglia italiana. Dopo la crisi del 2008, molti proprietari non hanno allineato i valori immobiliari al mutato contesto di mercato, a differenza dei nostri vicini europei, che ora beneficiano della crescita, partendo da valori post crollo più bassi.

Fiscalità. Ebbene si. l’introduzione dell’IMU, ha aumentato (e molto) il peso fiscale sulla casa, riducendone l’appeal commerciale. Il fenomeno è stato tanto più accentuato, poiché l’imposta colpisce il valore catastale, penalizzando chi(e sono tanti) ha immobili grandi, vetusti e non adeguatamente ristrutturati (ovvero senza aggiornato valore commerciale). Se a ciò aggiungiamo il grande parco di crediti immobiliari in sofferenza in circolazione ad ingolfare la offerta, si capisce meglio come una cattiva tassa, produce più danni dei vantaggi per cui è introdotta.

Torneremo a riveder le stelle? A furia di smantellare tetti, probabilmente sì….

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Archiviato in:Nuvole e mercati

Info Il tocco di Alviero

Alviero Laureato con lode in Economia e alunno dell’Almo Collegio Borromeo, ha studiato e lavorato per alcuni anni all’estero. Master post laurea in “Contabilità e Finanza”, esperto di consulenza finanziaria e gestione del portafoglio, è stato manager nell’area dei mercati finanziari in alcuni dei principali gruppi bancari italiani e internazionali. Docente in alcuni Master post laurea, per diletto si appassiona di arte ed è autore di numerosi studi di economia e finanza dell’arte. Autore di numerose pubblicazioni, è stato insignito della Medaglia Laurenziana per la divulgazione di contenuti tematici innovativi a livello nazionale e vincitore del Premio Spoleto Festival Art 2016. Si interessa anche di politica, ma non ha vinto nessun premio. Ha una compagna e due figli che gli danno molta soddisfazione, a differenza della sua squadra del cuore… ma si sa che il cuore ha le sue ragioni, che la ragione non conosce.

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