La pace della Cina è una «guerra di posizione», che si svolge all’insegna della parola più abusata del nostro tempo. Una pace in guerra. Un modo di mandare in confusione il mondo occidentale.
Alle radici dell’antisemitismo
Questo gigantesco trend antisemita ha invaso la società contemporanea, in quella woke americana gli ebrei ormai sono, con ogni altro ”oppressore”,“suprematisti bianchi”.
Israele, l’ira dei 100mila
La nuova legge sulla giustizia voluta da Netanyahu politicizza la Corte: 11 membri con 3 giudici, sette della maggioranza, uno dell’opposizione.
La forza delle donne iraniane
Nell’afflato originale dell’Islam c’è l’eguaglianza fra gli esseri umani. Invece in molte situazioni le gerarchie religiose e statali hanno usato i testi islamici per imporre comportamenti e restrizioni legali che negano l’eguaglianza.
Uno sporco gioco contro l’Occidente
La verità è che il mare di denaro ricevuto dal Qatar fa parte di una marea fetida di corruzione che contribuisce a promuovere un grande giuoco strategico, dannoso per tutti, nemico dell’Occidente.
Le atrocità degli ayatollah
Il mondo scoprire solo ora le atrocità degli ayatollah. Il regime, con le sue Guardie della Rivoluzione, non cederà mai alla richiesta di deviare dal suo scopo finale. Quello che può cambiare le cose all’interno dell’Iran è solo un mutamento della scena internazionale.
L’elezione di Netanyahu
Dopo le elezioni Israeliane i grandi giornali del mondo sono entrati in una specie di lutto corale, dichiarando la morte della democrazia dello Stato d’Israele e prevedendone una svolta autoritaria. Ma non è così.
Per un femminismo conservatore
Oggi quando si nega alla Meloni la sua caratteristica di donna fra le donne perché è di destra, si ribadisce il pregiudizio che non possa esistere un femminismo “liberal conservative” che invece ha espresso tante leader politiche, tanti libri.
Iran, il Paese si ribella
Il segno femminile della rivolta è trascinante e meraviglioso, è una sfida così grande alla cultura dell’Iran degli ayatollah da costituire di per sé una spinta mai vista.
Donne al potere
Giorgia Meloni è in queste ore il candidato destinato a diventare il primo Ministro di un grande Paese che non vuole essere secondo a nessuno nell’Unione Europea.
11 settembre 2001
Bin Laden è morto, e anche tutti gli altri capi delle due organizzazioni non esistono più. Ma esistono un numero pari a quattro volte i gruppi salafisti-jihadisti che esistevano 21 anni fa.
Monaco, 50 anni dopo
Durò 19 ore il balletto con cui la Germania, invece di bloccare a ogni costo l’orrore contro gli ebrei sulla sua terra, fece di tutto per tenere basso il volume, cosicché il terrore risuonò alto nel mondo.
Una sconfitta per la liberà e l’Occidente
L’Islam è una religione dalla lunga memoria, specie quando si tratta di attaccare il nemico. Quando parla e minaccia fa sul serio, segue la sua strada senza deviare per decenni.