• Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Accesso autori
  • Utilizzo dei Cookies
  • Privacy Policy

Solo Riformisti

Uno spazio aperto al confronto, civile e concreto, e un’occasione di riflessione. Per restare ancorati alla realtà, senza rinunciare agli ideali, per rifiutare le posizioni ideologiche, per riaffermare i valori democratici.

  • Solo Riformisti
  • Gli autori
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Cultura
  • Opinioni
  • Programma Toscana
  • Archivio articoli

Toglieteci tutto, ma non il costume

10 Maggio 2021 da Il tocco di Alviero Lascia un commento

Ricordo ancora quando anni fa si entrata in ristoranti chiassosi, avvolti (e travolti) da una nube di fumo: nella sala centrale, più o meno ordinatamente seduti (il budget del resto era quello che era..), una moltitudine di persone consumava amabilmente lauti pasti, mentre il compagno di tavolo, o peggio ancora il suo vicino, si concedeva una sigaretta digestiva.

Poi si fece una legge che bandiva dai locali pubblici il fumo.

Molti scommisero su una pronta e costante disapplicazione della norma, invece, 16 anni dopo, gli Italiani si son dimostrati non solo particolarmente virtuosi nell’osservanza della legge, ma hanno ridotto di circa 1 milione la popolazione dei fumatori ( con contestuale riduzione della spesa sanitaria associata, vero obiettivo della legge).

Ora lo stato insegue un altro sogno (qualcuno pensa tuttavia che sia una chimera): diventare un Paese totalmente cashless (senza contate) in 5 anni e a dire il vero, numerosi incentivi sono stati già promossi: cash back, lotteria degli scontrini e detrazioni fiscali su operazioni tracciabili, su tutti.

Quale è l’obiettivo?

Ovviamente contrastare l’evasione fiscale e abbattere quel “nero” che sfugge ancora al fisco.

Il cashback e la lotteria degli scontrini sono ancora in fase sperimentale, ma i primi numeri sono interessanti: fino ad adesso 6,5 milioni di italiani si sono iscritti al cashback, di cui la metà è già attiva, sono state già effettuate mezzo miliardo di transazioni e i rimborsi effettuati sono stati pari a 223 milioni di euro (il governo aveva stanziato 227 milioni). Si sono già segnalati anche casi di “furbetti del cash back”, ma correttivi alla manovra sono già in atto.

Un recente studio di Intrum (società nel mercato dei servizi finanziari) dichiara che ancora 1 italiano su 2 (52% per l’esattezza) considera temerario, per non dire risibile il progetto cashless.

Però l’altra metà ci crede e ben il 22% del campione è ottimista che la trasformazione avvenga addirittura in due anni.

E se oggi per comprare un giornale o bere un caffè risulta quasi sinistra la richiesta di pagare con carta elettronica, nell’era degli smartphone e dei “wearable payments” ci abitueremo presto a completare i nostri acquisti, anche per importi ridotti, per via elettronica.

Un po’ come la pubblicità di qualche anno fa di un tizio che girava solo con un costume addosso e una portentosa carta di credito in mano che gli permetteva di soddisfare tutti i suoi impulsi d’acquisto. Mi auguro che per allora, se ci avremo guadagnato per facilità di pagamento, non ci perderemo in eleganza e buon costume. Appunto, per restare in tema…

 

Per tutti gli altri contenuti: www.nuvolemercati.it. Iscrivendosi alla newsletter, è possibile accedere anche a tutti gli altri contenuti.

Condividi:

  • Tweet
  • WhatsApp
  • Stampa

Archiviato in:Nuvole e mercati

Info Il tocco di Alviero

Alviero Laureato con lode in Economia e alunno dell’Almo Collegio Borromeo, ha studiato e lavorato per alcuni anni all’estero. Master post laurea in “Contabilità e Finanza”, esperto di consulenza finanziaria e gestione del portafoglio, è stato manager nell’area dei mercati finanziari in alcuni dei principali gruppi bancari italiani e internazionali. Docente in alcuni Master post laurea, per diletto si appassiona di arte ed è autore di numerosi studi di economia e finanza dell’arte. Autore di numerose pubblicazioni, è stato insignito della Medaglia Laurenziana per la divulgazione di contenuti tematici innovativi a livello nazionale e vincitore del Premio Spoleto Festival Art 2016. Si interessa anche di politica, ma non ha vinto nessun premio. Ha una compagna e due figli che gli danno molta soddisfazione, a differenza della sua squadra del cuore… ma si sa che il cuore ha le sue ragioni, che la ragione non conosce.

Post precedente: « La differenza
Post successivo: PNRR e andamento della finanza pubblica »

Interazioni del lettore

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Barra laterale primaria

Iscrizione alla newsletter SoloRiformisti

Inserendo i propri dati sarà possibile ricevere la nostra newsletter nella propria casella di posta elettronica.

Bastian contrario

Ve c’hanno mai mannato a quer paese?

10 Agosto 2023 | Il Bastian Contrario

Massimo Segre, davanti agli invitati ai quali doveva annunciare le proprie nozze con Cristina Seymandi ha sorpreso tutti annunciando che lasciava la fidanzata rea di averlo “tradito”. Il Corriere on line ha dedicato all’increscioso fatto ben quattro articoli.

Dolore a parte, una prece. Massimo, Cristina e ex Corrierone…Per favore andate tutti a quel Paese

Achtung Deutschland!

21 Settembre 2023 | Il tocco di Alviero

Poveri ma belli

27 Giugno 2023 | Il tocco di Alviero

Nemo proheta in patria

16 Giugno 2023 | Il tocco di Alviero

A tutto debito

29 Maggio 2023 | Il tocco di Alviero

Italia una Repubblica fondata sul debito pubblico

11 Maggio 2023 | Il tocco di Alviero

Il vitello d’oro

24 Aprile 2023 | Il tocco di Alviero

Everything everywhere all at once

27 Marzo 2023 | Il tocco di Alviero

Il paradosso ecologico della guerra

13 Marzo 2023 | Il tocco di Alviero

La trappola di Tucidide

24 Febbraio 2023 | Il tocco di Alviero

Per un pugno di PIL

13 Febbraio 2023 | Il tocco di Alviero

Ultimi commenti

  • Riccardo Catola su Migranti, una risposta a Catola
  • Riccardo Catola su Migranti, una risposta a Catola
  • Elisabetta Lucariello su Quando uno spot diventa un caso politico
  • Riccardo Catola su L’Europa o si difende o muore
  • Riccardo Catola su L’Europa o si difende o muore
  • Riccardo Catola su Il futuro di Firenze/5
  • Alessandro Giusfredi su L’Europa o si difende o muore
  • Silvano su L’Europa o si difende o muore
  • Marco Mayer su Ustica e la ricerca della verità
  • Carlo Giovanardi su Ustica e la ricerca della verità
SoloRiformisti.it. Periodico di area riformista del Circolo SoloRiformisti. | E-Mail: redazione@soloriformisti.it