• Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Accesso autori
  • Utilizzo dei Cookies
  • Privacy Policy

Solo Riformisti

Uno spazio aperto al confronto, civile e concreto, e un’occasione di riflessione. Per restare ancorati alla realtà, senza rinunciare agli ideali, per rifiutare le posizioni ideologiche, per riaffermare i valori democratici.

  • Solo Riformisti
  • Gli autori
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Cultura
  • Opinioni
  • Programma Toscana
  • Archivio articoli

Draghi come Super Mario

Come nel celebre gioco elettronico il protagonista deve continuamente saltare per non cadere nei burroni, così la BCE, con gli strumenti a disposizione, deve evitare che l'Europa cada nei precipizi della recessione.

30 Aprile 2019 da Il tocco di Alviero Lascia un commento

Da gennaio, la parola chiave della banca centrale americana (la famosa FED) sembrerebbe essere ‘pazienza’, ovvero e a dispetto di quanto detto fino a tre mesi prima, non c’è alcuna fretta di continuare con i rialzi dei tassi, mentre quella della Banca Centrale Europea, (BCE) , sembrerebbe essere  invece  ‘resilienza’.

Perché se in America le cose vanno a gonfie e vele, o almeno così ci vorrebbero far credere, in Europa qualche problemino in più in effetti c’è: Brexit, Italia, dati macro in costante rallentamento solo per citarne alcuni.. E come nel celeberrimo gioco elettronico Super Mario Bros, il protagonista doveva continuamente correre e saltare per non cadere nei burroni o inciampare in trappole paludose, il “nostrano” Mario Draghi deve studiare ogni volta il campo di gioco (condizionato dai fattori macroeconomici) e con spuntate leve di politica monetaria a sua disposizione, evitare di cadere nei precipizi della recessione e della deflazione.

Le armi a sua disposizione sono però limitate. Potrà usare i tassi ad esempio, mantenendoli nei dintorni dello zero fino alla estate 2020, così facendo la economia continentale potrà correre senza zavorre, ma i tassi sono una corazza, se poi si sbanda senza protezione il rischio di farsi male è più alto.

Potrà usare il T-Ltro,( prestiti a condizioni estremamente vantaggiose alle banche) affinché poi le banche stesse sostengano l’economia reale. Ma i T-Ltro sono come la benzina: faresti il pieno all’unica macchina che hai se fuori le condizioni meteo tendono a peggiorare e il percorso è accidentato?  La storia ci insegna che molte banche hanno preferito aspettare che tornasse il sereno prima di far correre i loro bolidi e rischiare di sporcare la loro livrea ( con dei crediti inesigibili ad esempio..)

E infine c’è lo stesso Quantitative Easing, si è vero, s’era detto che non si sarebbe più fatto, ma ad estremi mali, estremi rimedi.

C’è uno schema da completare e bisognerà correre forte. Confidiamo in super Mario. Mal che vada… potremo dire che era solo un gioco…O no?…

Condividi:

  • Tweet
  • WhatsApp
  • Stampa

Archiviato in:Nuvole e mercati Contrassegnato con: BCE

Info Il tocco di Alviero

Alviero Laureato con lode in Economia e alunno dell’Almo Collegio Borromeo, ha studiato e lavorato per alcuni anni all’estero. Master post laurea in “Contabilità e Finanza”, esperto di consulenza finanziaria e gestione del portafoglio, è stato manager nell’area dei mercati finanziari in alcuni dei principali gruppi bancari italiani e internazionali. Docente in alcuni Master post laurea, per diletto si appassiona di arte ed è autore di numerosi studi di economia e finanza dell’arte. Autore di numerose pubblicazioni, è stato insignito della Medaglia Laurenziana per la divulgazione di contenuti tematici innovativi a livello nazionale e vincitore del Premio Spoleto Festival Art 2016. Si interessa anche di politica, ma non ha vinto nessun premio. Ha una compagna e due figli che gli danno molta soddisfazione, a differenza della sua squadra del cuore… ma si sa che il cuore ha le sue ragioni, che la ragione non conosce.

Post precedente: « Il problema degli investimenti pubblici
Post successivo: In morte di una stella »

Interazioni del lettore

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Barra laterale primaria

Iscrizione alla newsletter SoloRiformisti

Inserendo i propri dati sarà possibile ricevere la nostra newsletter nella propria casella di posta elettronica.

Bastian contrario

La prima uscita

27 Febbraio 2023 | Il Bastian Contrario

Elly Schlein: “ La pace in Ucraina non si fa con le armi. Sosteniamo l’accoglienza, sbagliato aumentare le spese militari”.

Non c’è che dire.

La ragazza ci darà delle soddisfazioni.

Everything everywhere all at once

27 Marzo 2023 | Il tocco di Alviero

Il paradosso ecologico della guerra

13 Marzo 2023 | Il tocco di Alviero

La trappola di Tucidide

24 Febbraio 2023 | Il tocco di Alviero

Per un pugno di PIL

13 Febbraio 2023 | Il tocco di Alviero

Salvi per un PIL

30 Gennaio 2023 | Il tocco di Alviero

Goodbye 2022 non ci mancherai

18 Gennaio 2023 | Il tocco di Alviero

Per chi suona la campanella

16 Dicembre 2022 | Il tocco di Alviero

Crisi continua

26 Novembre 2022 | Il tocco di Alviero

Trento Libera nos a malo (2 di 2)

12 Novembre 2022 | Il tocco di Alviero

Trento libera nos a malo (1 di 2)

12 Novembre 2022 | Il tocco di Alviero

Ultimi commenti

  • RC su L’Italia e il fantasma della Nazione
  • Elisabetta Briano su Il sogno Schlein
  • Elisabetta Briano su Le due paci possibili
  • Sergio Giusti su La riforma fiscale della Meloni
  • daniela su Autonomia è responsabilità
  • Roberto su Ucraina: prima della “battaglia finale”
  • Ennio su Il sogno Schlein
  • MARCO POGGI su Ha vinto la Schlein. E allora?
  • Marco Mayer su Ha vinto la Schlein. E allora?
  • Manuela Carpinelli su Lettera aperta di una preside fiorentina
SoloRiformisti.it. Periodico di area riformista del Circolo SoloRiformisti. | E-Mail: redazione@soloriformisti.it