La socialdemocrazia è vittima del suo successo. Ma ora, grazie anche a Draghi, un nuovo terreno può essere coltivato: quello del riformismo a tutto campo, quello dell’equilibrio fra i diritti e i doveri, quello della competenza, del merito, della parità di genere.
Il pessimismo della ragione e quello della volontà
I giornali, i media in genere, che fino all’estate erano stati di bocca buona, che avevano assecondato tutto, ma proprio tutto quello che veniva deciso e poi attuato, adesso hanno capito l’antifona e non si accontentano più.
Il “fenomeno” Zaia
Per non morire leghisti le domande da farsi sono anche quelle relative a come contrapporsi alle défaillance di Zaia. Molta concretezza e chiarezza nelle proposte e credibilità. Una proposta “controcorrente”.
1 più 1, quanto fa?
E’ indispensabile ripensare l’intero centrosinistra. Deve nascere un soggetto a vocazione maggioritaria in cui ci si possa confrontare in piena libertà. Un partito di ispirazione socialdemocratica, liberal riformista, progressista, ambientalista, sul modello della SPD ultima maniera. O del Partito Democratico USA.