Come nella canzone di Gino Paoli, grillini e leghisti volevano “cambiare” il mondo. La realtà li sta riportando sulla terra. Gioco di memoria su una tavola gialloverde.
Uno spazio aperto al confronto, civile e concreto, e un’occasione di riflessione. Per restare ancorati alla realtà, senza rinunciare agli ideali, per rifiutare le posizioni ideologiche, per riaffermare i valori democratici.