L’anno scorso, all’alba dello scoppio del conflitto ucraino avevo scritto un commento su come la pandemia prima e l’instabilità geopolitica poi, stessero probabilmente decretando una interruzione dell’era della globalizzazione. Il mondo ideale che avevamo apprezzato per anni, basato su produzioni just in time che limitavano le scorte industriali, sul progresso tecnologico che garantiva prezzi sempre efficienti e sull’equilibrio geopolitico che favoriva […]
Rubriche e segnalazioni
L’impatto economico della follia di Hamas
Il 7 ottobre sarà un nuovo triste “giorno della memoria” per il mondo intero. Cercando di accantonare un attimo l’aspetto umano, provo a delineare gli impatti economici di questa nuova guerra in atto. Si è immediatamente parlato di crisi energetica e shock petrolifero, anche attingendo alla vasta letteratura riveniente dalle storiche guerre in cui fu coinvolto Israele: su tutte […]
De-Dollarizzazione: chimera o realtà? (2 di 2)
Breve riassunto della puntata precedente: sempre più Paesi emergenti stanno cercando di trovare una alternativa all’egemonia del dollaro come valuta internazionale di riferimento, sia per motivi geopolitici che commerciali. Per ora il risultato è ancora piuttosto modesto, ma sappiamo che una valanga può innestarsi anche da una palla di neve: nel settore del petrolio la […]
De-dollarizzazione: chimera o realtà? (parte 1)
Si sente sempre più spesso parlare di de-dollarizzazione, ossia quel processo sostenuto da alcuni Paesi che vorrebbero ridurre e/o sostituire il dollaro come valuta internazionale di riferimento. Dallo scoppio del conflitto ucraino il tema si è infiammato. Ma siamo davvero vicini al crepuscolo del “biglietto verde” come valuta egemone a livello mondiale? Lo dubito fortemente. Ma non per una […]
Achtung Deutschland!
C’era una volta il modello di efficienza teutonica: la loro industria era trainante per tutta l’Europa, le loro macchine erano sinonimo di eccellenza e una giovane donna guidava un continente, mostrando invidiabili doti di leadership e rappresentando un fulgido esempio di parità di genere al mondo intero. Oggi, dopo un decennio di grande successo (dal […]
Poveri ma belli
Da sempre nel mondo ci chiamano il BelPaese, riconoscendoci un primato internazionale in termini di clima, arte, cultura, storia, cibo, gusto, fascino etc etc… Ma da sempre gli stessi nostri ammiratori, si trasformano in feroci detrattori, descrivendoci come un popolo dedito all’arte di arrangiarsi, rumoroso, inaffidabile, senza amor di patria (salvo quando gioca la nazionale […]
Nemo proheta in patria
Ammetto che ero tra coloro che prefiguravano scenari abbastanza foschi, o per lo meno di nervosismo estremo, sulla tenuta del nostro spread italico nei confronti del teutonico Bund. Del resto, gli ingredienti per una sua rapida impennata c’erano tutti: la fine degli acquisti dei titoli italiani da parte della BCE, la fine dei prestiti agevolati […]
A tutto debito
Si era già approfondito nella scorsa puntata di come il BelPaese viva spericolatamente e da anni con un altissimo debito pubblico, seppur, allo stesso tempo, sia particolarmente virtuoso in termini di debito privato, occupando l’ambitissima ultima posizione nei Paesi dell’eurozona. Quando si parla di debito, è infatti bene distinguere tra debito pubblico e debito privato, il primo è […]
Italia una Repubblica fondata sul debito pubblico
Ricordo fin dai tempi dell’Università l’espressione tra il serioso e lo smarrito di un mio stimato professore di scienze delle finanze che ci spiegava il rapporto tra debito pubblico e pil. Già allora il debito era nettamente superiore al PIL e ricordo la sua fronte corrugata nell’illustrarci le modalità con cui il nostro Paese sarebbe dovuto rientrare […]
Il vitello d’oro
Riassunto dalla puntata precedente: nel 2022, anno che ricorderemo a lungo per il carico di notizie nefaste sia a livello politico, sia a livello sociale e sia a livello economico, c’è stato un piccolo mercato di nicchia che ha raggiunto i livelli più alti di sempre. No, non sto parlando del petrolio o di qualche altra “commodity” che si […]
Everything everywhere all at once
Ammaccati da tre anni di continui saliscendi sui mercati finanziari (“più discese ardite, che risalite”), pensavamo di avere finalmente un po’ di tregua emotiva, ma soprattutto un po’ di tempo per farci trovare pronti e in ordine, per il gran ballo della ripartenza, stimata dai più, per il secondo semestre 2023. E invece… E invece […]
Il paradosso ecologico della guerra
Il mondo negli ultimi tre anni è stato funestato da due avvenimenti che hanno sconvolto le nostre esistenze: la pandemia e la guerra. I due avvenimenti, nella loro assoluta drammaticità, potrebbero tuttavia aver accelerato due processi rivoluzionari per l’umanità intera: la transizione digitale e la transizione ecologica. Se la digitalizzazione post Covid è ormai storia, […]
La trappola di Tucidide
Dopo un anno di assuefazione agli orrori di questa assurda guerra e non avendo velleità da statista, provo a mettere un po’ di ordine (senza la presunzione di riuscirci) nella ridda di informazioni che giornalmente leggiamo o sentiamo sugli effetti economici del conflitto. Degli effetti sulle economie occidentali se ne è già ampiamente parlato, con […]