“Abitabilità e inclusione”, uno dei tre obiettivi individuati dal Piano Urbanistico Generale per la città di domani mantiene intatta la sua validità anche nel post Covid. Privilegiare quartieri più ridotti ma con tutte le funzioni sociali di base.
Uno spazio aperto al confronto, civile e concreto, e un’occasione di riflessione. Per restare ancorati alla realtà, senza rinunciare agli ideali, per rifiutare le posizioni ideologiche, per riaffermare i valori democratici.