La ricostruzione storica di Arcipelago Gulag fu fermamente criticata in molti ambienti della sinistra italiana dove non raramente si traduceva in diffidenza, disprezzo o imbarazzo nei confronti dell’autore.
Uno spazio aperto al confronto, civile e concreto, e un’occasione di riflessione. Per restare ancorati alla realtà, senza rinunciare agli ideali, per rifiutare le posizioni ideologiche, per riaffermare i valori democratici.